Non mi schiodo!
Caligs ║ martedì, settembre 06, 2005 ║ Permalink ║ 0 comments
Dopo i fatti che hanno messo in luce la personalità di Fazio e il suo ruolo come direttore di un Istituto indipendente e sinonimo di garanzia come la Banca d’Italia, venerdì il Consiglio dei Ministri, più precisamente il ministro dell’Economia e il presidente del consiglio, si è limitato a discettare delle nuove regole. Che si sarebbe arrivati ad un nuovo assetto che annunciasse un mandato a termine per il Governatore e più collegialità all’interno dell’autorità era scontato, ma quello che personalmente attendevo dal Governo era una relazione sulla condotta del soggetto in questione. Infatti, sembra difficile che le timide e inefficaci decisioni del Governo siano sufficienti a indurre Fazio a fare quel passo indietro che con tanta ostinazione si è finora rifiutato di fare, nonostante tante autorevoli sollecitudini ricevute anche pubblicamente ma non diramate dalla gente che conta, come nel caso del Presidente della Repubblica non che Ex Governatore di Banca d’Italia, Carlo Azeglio Ciampi.Tutti si continuano a nascondere dietro il dito delle regole, quando il problema fondamentale è quello della credibilità interna e internazionale dell’attuale Governatore e del paese. La conduzione personalistica e parziale della vigilanza che oggi viene da tutti addebitata a Fazio sarebbe avvenuta anche se egli fosse stato soggetto ad un termine di durata della carica e di età e indipendentemente dall’intercettazioni telefoniche. Fazio è nella condizione di un generale che ha perso la battaglia e ha distrutto il morale delle truppe (come dimostrato dalle dichiarazioni dei sindacati interni all’Istituto) ma si ostina a rimanere al suo posto perché sicuro di aver rispettato alla lettera il regolamento militare.
Sembrerebbe la solita trama italiana che sinceramente mi ha bello che stufato.
0 Comments:
Posta un commento
<< Home