Ricucci, il mercato richiede trasparenza.
Caligs ║ lunedì, giugno 13, 2005 ║ Permalink ║ 4 comments
Ma chi è Stefano Ricucci? E’ un prestanome o un vero capitalista? “Sono il figlio di un autista dell’Atac che dai 14 anni lavora senza l’aiuto di nessuno”. Questo afferma l’uomo che ha dato il via all’assalto alla Rcs, il quale sindacato ha scavato la sua trincea per difendersi dall’assedio.Nonostante le agenzie e i media abbiano impiegato risorse per la questione, ne la sua provenienza ne quella degli enormi mezzi su cui può puntare sono venuti alla luce. Eppure per qualcuno Ricucci gode evidentemente di fama mondiale. Non si spiegherebbe altrimenti come mai colossi del calibro di Deutsche Bank e SocGen non abbiano avuto esitazioni a mettergli a disposizione linee di credito miliardarie: 1 miliardo tondo la prima, 800 milioni la seconda. Il finanziamento concesso da Deutsche Bank di Londra è della stessa entità di quelli concessi a investitori internazionali come gli hedge fund che lavorano utilizzando la leva del debito. Riccuci, che non ha certo le credenziali di un investitore istituzionale appare così più una pedina, non è affatto facile giustificare gli eventi senza cadere nel legittimo dubbio. E’ vero che le garanzie possono essere incamerate ad arbitrio dalla banca ma di certo gli enormi afflussi che oggi si collocano nei conti dell’immobiliarista romano ci fanno pensare ad un avvallate; qualcuno che vanta veramente delle garanzie messe a disposizione per un fine ben preciso. Per L’opinione la versione più realistica è rappresentata dalla presenza di una regia e di più finanziatori.
4 Comments:
Seee, il segreto di Pulcinella: Massimo D'Alema. Ma come, non lo sapevate?
Grazie, ne sono a conoscenza. I potenziali candidati sono D'Alema e Berlusconi ma c'è da aspettarsi, anche, un colpo di scena proveniente dall'Ue.
la stampa si è scatenata con le storie su ricucci... pure il sole24 non ci è andato tenero...
lo ammazzano!!! manco fosse SINDONA?
certo non fisicamente, spero! ma ricucci è andato a rompere i coglioni dove non si deve se non si è parte del establishment,come avevano fatto Sindona e Gardini
e poi se è vero che ha tutti quei debiti con le banche..... FARA' UN GROSSO SBOOM
dopo di che... anna falchi che farà?
Mi rendo conto adesso che forse il mio commento precedente puo' sembrare offensivo nei confronti di Calig. Mi scuso, l'ironia era rivolta altrove e non al tuo post. In ogni caso, mi pare che il nome di De Bustis porti dove dicevo io. O sbaglio?
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